Lingua

+086-183 6884 2418

Notizia

Casa / Notizia / Novità del settore / Analisi del processo produttivo e delle prestazioni ambientali del Paper cup

Analisi del processo produttivo e delle prestazioni ambientali del Paper cup

Inserito da Ammin

Bicchieri di carta sono ampiamente utilizzati per bevande monodose in vari settori come la ristorazione, i bar e i minimarket. Sebbene offrano praticità e igiene, le implicazioni ambientali della loro produzione e smaltimento sono diventate una questione sempre più critica. Di seguito un'analisi dettagliata del processo produttivo e delle prestazioni ambientali dei bicchieri di carta.

La produzione dei bicchieri di carta prevede diverse fasi, dall'approvvigionamento della materia prima al prodotto finale. Questo processo può variare leggermente a seconda del produttore e del tipo di tazza prodotta, ma i passaggi generali sono i seguenti:

I bicchieri di carta sono realizzati principalmente in cartone, derivato dalla pasta di legno. La polpa può provenire da legno vergine (alberi) o carta riciclata. Le pratiche di approvvigionamento sostenibile, come la certificazione del Forest Stewardship Council (FSC), aiutano a garantire che la carta utilizzata nei bicchieri di carta provenga da foreste gestite in modo responsabile.

La maggior parte dei bicchieri di carta sono rivestiti con un sottile strato di plastica, tipicamente polietilene (PE), per evitare che il liquido penetri attraverso la carta. Alcuni produttori utilizzano rivestimenti alternativi, come il PLA (acido polilattico), che deriva da risorse rinnovabili come l'amido di mais o la canna da zucchero.

I trucioli di legno o la carta riciclata vengono convertiti in pasta attraverso processi meccanici o chimici. Questa polpa viene raffinata, pulita e diluita con acqua.
La polpa viene stesa su grandi vagli nelle macchine continue, formando sottili fogli di carta. Questi fogli vengono poi asciugati per eliminare l'acqua in eccesso e creare il cartoncino che verrà utilizzato nella tazza.

Per rendere la carta resistente ai liquidi, spesso all'interno del bicchiere di carta viene applicato uno strato di polietilene (PE). Il rivestimento in PE fornisce:

Impedisce ai liquidi di filtrare attraverso la carta. Permette al bicchiere di carta di contenere liquidi oleosi o grassi, come caffè o zuppe.
Alcuni produttori ecologici utilizzano rivestimenti biodegradabili come il PLA, che sono compostabili e meno dannosi per l’ambiente rispetto al PE.

Il cartone rivestito viene quindi tagliato in fustellati circolari piatti, che costituiscono il materiale di base per le singole tazze. I fustellati vengono inseriti nelle macchine per la formatura di tazze, dove vengono arrotolati a forma di tazza. I bordi vengono sigillati con calore o adesivo, formando la forma cilindrica finale. A seconda dell'uso previsto, alcune tazze possono essere sottoposte a un processo di sterilizzazione per garantire che siano pulite e prive di batteri. Stampa e confezionamento


Dopo aver formato le tazze, queste vengono spesso stampate con loghi o marchi utilizzando inchiostri adatti agli alimenti. Una volta stampati, vengono impilati, imballati e imballati per la spedizione a rivenditori, aziende di servizi di ristorazione o direttamente ai consumatori.

Le prestazioni ambientali dei bicchieri di carta rappresentano una preoccupazione significativa a causa della natura della loro produzione, utilizzo e smaltimento. Ci sono diversi aspetti da considerare:

I tradizionali bicchieri di carta sono realizzati con pasta di legno, che è una risorsa rinnovabile. Tuttavia, pratiche di disboscamento insostenibili possono portare alla deforestazione, alla distruzione degli habitat e alla perdita di biodiversità. L'utilizzo di carta proveniente da foreste gestite in modo responsabile (certificata FSC) aiuta a mitigare questi impatti.

Alcuni bicchieri di carta utilizzano carta riciclata per ridurre la domanda di pasta di legno vergine. Tuttavia, la qualità della carta riciclata potrebbe non sempre soddisfare gli standard richiesti per la produzione di bicchieri e il processo di riciclaggio può anche richiedere un elevato consumo di energia.

La maggior parte dei bicchieri di carta sono rivestiti in PE per renderli impermeabili e resistenti al grasso. Sebbene la carta sia biodegradabile, il rivestimento in plastica complica gli sforzi di riciclaggio. Il rivestimento in PE rende difficile separare la carta dalla plastica, rendendo difficile riciclare efficacemente questi bicchieri. Di conseguenza, molti bicchieri di carta finiscono nelle discariche.

Alcune aziende hanno iniziato a utilizzare PLA o altri materiali biodegradabili come alternative al PE. Il PLA deriva da risorse vegetali rinnovabili ed è compostabile in impianti di compostaggio industriale. Tuttavia, le tazze rivestite in PLA richiedono condizioni specifiche per il corretto funzionamento

compostaggio e potrebbero non rompersi nelle tipiche condizioni di discarica.
La mancanza di impianti di riciclaggio diffusi in grado di gestire bicchieri di carta rivestiti in PE è un problema significativo. Anche se i bicchieri sono riciclabili, spesso finiscono nel flusso dei rifiuti a causa di una raccolta differenziata inadeguata o dell’impossibilità di trattarli nei sistemi di riciclaggio esistenti.

I bicchieri di carta sono progettati per un utilizzo singolo, il che contribuisce ad elevati livelli di rifiuti. Nonostante siano realizzati in carta, che è biodegradabile, i bicchieri di carta non si decompongono nelle discariche se non vengono smaltiti correttamente. Ciò contribuisce al crescente problema dei rifiuti di plastica e carta monouso nell’ambiente.

I bicchieri di carta, come altri prodotti monouso, sono spesso abbandonati negli spazi pubblici, contribuendo all’inquinamento ambientale. Possono impiegare anni per rompersi nell'ambiente naturale, soprattutto se rivestiti di plastica.

Per raggiungere una vera sostenibilità nella produzione di bicchieri di carta è necessario affrontare questioni quali l’approvvigionamento sostenibile, le infrastrutture di riciclaggio e la riduzione complessiva del consumo monouso.